giovedì 29 gennaio 2015

idioti che spaccano... utenti che imprecano!

Ho letto sui giornali di oggi che è stato "postato" un video in cui si vedono dei ragazzi spaccare, urlare e divertirsi sventrando seggiole e poltrone di un treno "trenord" se non sbaglio.
La risposta della dirigenza della società è stata che ogni anno si perdono almeno 8 milioni di euro per sistemazioni varie e pulizie esterne dei vagoni.
In effetti ieri, parcheggiato in una via secondaria aspettando che aprisse una di quelle vecchie sbarre delle ferrovie, ecco che passa un trenino di trenord, che porta verso Iseo, completamente sporco di scritte assurde... con finestrini irriconoscibili e con addirittura parti di plastica a coprire, probabilmente, vetri rotti di carrozze abbandonate.
E gli utenti? Poveracci per fare tratte intermedie sono costretti a viaggiare su carrozze "bestiame" puzzolenti e senza decenza alcuna...
La palla rimbalza tra società... che deve preoccuparsi di sistemare, magari cambiare carrozze... costi e tanto altro... tra utenti che pagano fanno azioni legali per disagi incomprensibili e... idioti che intanto continuano a farla franca.
La legge c'è... ma non la si rispetta... dice qualcuno e se invece tornassimo a fare in modo che quando li prendono... paghino tutto?
Magari se i genitori si vedessero recapitare (erano anche minorenni) una bella cartella di quelle verdi con la cifra di 8.000.0000 di euro (i costi dei vagoni nuovi) anche dilazionata....
secondo me i loro fondoschiena farebbero la fine di quei sedili... e non sarebbe male!

martedì 27 gennaio 2015

Acar Edizioni... nuove energie per un nuovo anno!

Tempo di bilanci, tempo di progetti... ed ecco che tutto ricomincia con nuove fiere, nuove rassegne, nuovi progetti e nuce avventure che ci vedranno presenti e protagonisti.
I problemi di sempre... librerie poco librarie e autori che a volte non capiscono che per presentare un prodotto serve il prodotto stesso: L'autore che lo ha creato!
Solite cose, soliti forum dove è semplice attaccare e dove è invece poi complicato poter semplicemente spiegare che una data cosa o un dato contratto sono frutto dell'esasperata certezza che tutto non è dovuto, ma si suda con duri lavori di organizzazione programmazione e presenza sul terreno!


Ed ecco che i progetti per il 2015 ci vedranno sempre attivi e presenti:
+ 10% di titoli previsti, infatti abbiamo in programma diverse pubblicazioni do ogni genere che vedranno investimenti diretti al fine di far conoscere sia autori nuovi che "vecchie conoscenze" con nuovi prodotti!
+10% di fiere: il calendario già ricco ci vedrà protagonisti, dopo un accordo instaurato con distributori locali anche in piccole realtà che nel periodo estivo vedranno la luce sulle riviere e nei posti di villeggiatura, in modo tale da coinvolgere a pieno il lettore che ricerca sempre un qualcosa di nuovo e di particolare!

+ 5% presentazioni dirette: Abbiamo intenzione di offrire maggiori opportunità agli autori durante le fiere di settore che vedranno presente la casa editrice, organizzando più interventi diretti dello scorso anno affinché l'autore possa, da un lato rendersi conto della realtà del mondo editoriale, mentre dall'altro coinvolgere il pubblico attento delle fiere.
-30% spese per fiere: Abbiamo intenzione di risparmiare sulle fiere che esageratamente chiedono contributi eccessivi o partecipando con altre case editrice o evitando la presenza, consapevoli del fatto che è impossibile in momenti come questo spendere migliaia di euro per una fiera e non aver nessun riscontro se non la certezza di aver "ingrassato" qualcuno.
 
+20% vendite web: Intendiamo rafforzare la campagna promozionale sul web che già lo scorso anno ha dato notevoli frutti al fine di far girare e conoscere meglio l'intera gamma di prodotti editoriali proposti.

Tante cose, dunque, che vedranno la casa editrice protagonista nel mondo del libro italiano e non solo; infatti abbiamo già i contatti per la nuova edizione della Fiera Internazionale di Bratislava 2015 e ti tante altre realtà che ci vedranno attivi e protagonisti.

Seguiteci sulla pagina facebook
o il nostro sito: www.edizioniacar.com

venerdì 23 gennaio 2015

Il problema vero... siamo noi!

Parcheggia... sempre e ovunque!


Cari miei ne son sempre più convinto... il vero problema dell'Italia sono gli italiani! Assurdo vedere certe cose che colpiscono per l'indecenza e il non rispetto delle cose più semplici in quella bellezza italiana che conquista ogni anno migliaia di turisti.
Sono stato da poco a Perugia, città d'arte e di turismo e... tra una camminata in centro e l'altra, tra una visita e l'altra mi son accorto di come i turisti stranieri ci guardavano male, sorridevano e segnalavano come l'indecenza umana non avesse limite.
Parcheggiare dove capita e poi... magari andare in palestra per correre su macchine statiche che permettono al corpo di mantenersi in forma!



Uno dei migliori (ma non il massimo dell'assurdo) è vedere come si parcheggia sui passaggi pedonali, in una via del centro, ovvio... tanto per fermarsi una decina di minuti, magari fare la spesa e poi andarsene, magari scendere, chiudere l'auto e poi allontanarsi, incuranti di come il pedona possa poi trovarsi in difficoltà! Parcheggi... isolati? No... anzi... solo a camminare una buona mezz'ora e si nota come NOI non siamo più in grado di rispettare le regole e... purtroppo chi dovrebbe controllare... passa e se ne va.

Un buon divieto... dove lasciare l'auto... ben posizionata e pronta all'uso....
o meglio ancora un buon passaggio carraio dove fermarsi (magari era il proprietario) ma vista questa subito dopo una seconda si appostava a fianco.
Il massimo, però l'ho visto all'ingresso di un museo, bellissimo luogo, aperto al pubblico dove...
... si entrava per una visita (a pagamento) e... ciliegina sulla torta...
All'interno del chiostro... dove i turisti passano... ecco il massimo dell'indecenza... 
l'auto ben protetta... nel camminamento laterale... tra esposizione di rilievo.
Magari è quella del custode che, preoccupato per la sua auto... ben ha pensato di lasciarla parcheggiata in modo tale che non si rovinasse, con turisti che passavano, fotografavano e la schivavano!

ahahahahahah bello no? Questo è un museo in cui l'antico si mischia con il nuovo!
Sarà mica stata un'opera appositamente parcheggiata?
Boh... meno male che si è preso la cura di metterla a fianco permettendo al turista (se non con carrozzina) di passare a fianco!