domenica 24 gennaio 2016

L'Aquila e la Colomba ... Citerna Fighille e Sorci nei ricordi della storia.

Siete mai stati in quell'angolo di Paradiso che unisce (o divide) l'Umbria dalla Toscana?
Citerna, arroccata sulla collina, con un panorama mozzafiato e con i suoi camminamenti medievali, Fighille, con la sua cava d'argilla risalente al periodo romano, con il Santuario di Petriolo, col piccolo Museo che ogni anno porta migliaia di opere d'arte da tutta Italia e poi Sorci, con la sua storia misteriosa, col fantasma di Baldaccio e con le stanze ancora integre del '400?


Mi space per Voi, allora, vi siete persi un qualcosa di particolare, ma siete sempre in tempo a recuperare, soprattutto pensando che sta per arrivare la primavera e... ve lo assicuro, quando le piante cominceranno a rinascere, quando i campi cominceranno a reinverdire... ecco che potrete seguire i percorsi della storia gustando prelibatezze straordinarie di una cucina tipica umbro-toscana che a me sempre gusta.


L'Aquila e la Colomba è il mio ultimo romanzo, che entra sempre a far parte del filone "Local thriller" coinvolgendo il lettore proprio in quei luoghi descritti e in quelle parsimoniose descrizioni che si possono ammirare proprio viaggiando in quei luoghi.
Fighille e Sorci sono i protagonisti indiscussi, angoli di verde e di cultura che videro, durante gli anni della guerra un andirivieni di tedeschi, partigiani, uomini civili e donne che lavoravano per sopravvivere. Ma qui ci fu anche qualcosa di differente, come nella copertina del libro abbiamo segnalato: una piccola stazione, che la fantasia dell'autore ha riportato in auge descrivendola come il punto di scambio merci dei treni che, lentamente e di soppiatto, salivano con i loro carichi di opere d'arte rubate in giro per l'Italia.


Ed ecco che, dopo aver letto il romanzo, il lettore si ritroverà tra storia e realtà a confondersi con l'invenzione letteraria, ma avrà la possibilità di conoscere, di scoprire, di visitare questi luoghi ancora intatti che l'abile cura dei cittadini, delle associazioni e delle pro loco sta mantenendo al fine di farli conoscere nel migliore dei modi.


Luoghi fantastici, misteriosi... documenti particolari che nel libro sono descritti per far conoscere, per coinvolgere, per far riflettere e, soprattutto per invitare a vedere queste terre.

Un finesettimana da fare appena il tempo lo permetterà, sentendo i profumi della terra, assaporando i sapori del luogo e poi, lasciandosi trasportare dalle meraviglie che, vi assicuro, non deludono mai.


Dunque vi aspetto... seguite gli eventi che organizzeremo nella primavera-estate di quest'anno e vi assicuro... che tornerete a casa consapevoli che questa zona... è un Paradiso da tutelare!


Nessun commento:

Posta un commento